Si parla solo (per adesso) di permesso di soggiorno di lunga durata, gli altri continueranno a pagare ogni due anni, ogni anno, sei mesi, un mese. Quello che uno non sa, può sempre comprarlo.
Come fare per richiedere l'ammissione all'esame?
Si può fare in forma telematica basterà rispondere a un breve questionario facendo accesso al sito del ministero dell'interno. Sia chiaro questo serve solo per essere ammessi all'esame vero e bisogna registrarsi (mettere i propri dati, avere un nome d'uso e una password)
Per fare qualsiasi cosa è meglio consultare il manuale, messo a disposizione dal ministero per gli immigrati.
clicca qui
sono 30 (dico trenta) pagine da leggere in "burocratichese" (linguaggio incomprensibile alla folla ma in uso fra le persone che si occupano tecnicamente di quello specifico lavoro) e mi chiedo se questo non sia già un buon banco di prova anche per un italiano, figuriamoci per uno straniero.
Il ministero degli interni (ma in altre nazioni dell'Europa è anche peggio) stringe i cordoni. Nel caso delle badanti è già difficile trovarne una giusta se poi quella giusta l'ammazzano con un esame, toccherà finire tutti all'ospizio.
Caro dott. Maroni (titolare del Ministero degli Interni) fra un po' in Italia, credo, sarà introdotto anche il coprifuoco. Noi gente di frontiera (quelli vicini alla Svizzera) se vogliamo la benzina italiana (più cara di tutt'Italia) anzichè quella Svizzera, dobbiamo presentare la tessera sanitaria al benzinaio e comunicargli un PIN guadagnato a bracciate nella folla antistante le ASL.
L'impressione è che ci si incammini verso un Comitato di Salute Pubblica.
Dove tutta la povera gente è inquadrata mentre i ladri latitano (grandi ladroni, medi e piccoli, oltre agli inevitabili ladracci)
Immagino lei potrà permettersi un maggiordomo, una governante, una dama di compagnia, una infermiera professionale magari tutti vestiti rigorosamente di blù stato. Noi poveri italiani vorremmo avere una vita meno impervia, avere una badante che ci aiuti a non scaricare i nostri affetti all'ospizio senza gravare lo stato di ulteriere spese per l'assistenza pubblica agli anziani.
Questa era una repubblica fondata sul lavoro ma in realtà sempre più sulla buona volontà.
Nota importante.
Non tutti devono sostenere l'esame. Chi ha certificati di frequenza a corsi di italiano, o a scuole italiane può presentare quelli. Devono riferirsi ad un livello classificato "A2"
e cioè:
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente
relative ad ambiti di immediata rilevanza (es.
informazioni personali e familiari di base, fare la
spesa, la geografia locale, l'occupazione). Comunica
in attività semplici e di routine che richiedono un
semplice scambio di informazioni su argomenti
familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici
aspetti del suo background, dell'ambiente circostante
e sa esprimere bisogni immediati.
Tutte le classificazioni si trovano qui