martedì 28 settembre 2010

Dove ammalarsi?

E' una scelta consapevole.
La badante può ammalarsi, come tutti. Delle volte si ammala volontariamente, altre involontariamente, certe volte si lascia vincere con soddisfazione dai batteri per un po', spesso lo stress la fa distratta e si fa male.
Dove può ammalarsi?
Ovvio! In cielo, in terra e in ogni luogo, compreso il posto delle ferie e in casa del vecchio da assistere. Se la badante è convivente, ha diritto a restare in casa del vecchio che assiste, e se può si paga una badante a ore tutta per se, sempre che il vecchio la lasci entrare. Prestare soccorso è un dovere, ometterlo è un reato, anche per un vecchio ragionevolmente incazzato.
L'RSA, il ricovero per anziani, l'ospizio, il cimitero, il canile ecc. non si ammalano mai un giorno (massimo fanno uno sciopero responsabile) e di questo bisogna tenerne conto prima dell'assunzione.
I contratti nazionali dicono cose diverse, anche se lievemente, ma nemmeno troppo. Come dicono? Si ce n'è più di uno. E' come la Fiat che sceglie di tirarsi fuori da Confindustria e così il contratto dei metalmeccanici non ha più valore per essa, perchè non sottoscritto da ambo le parti o le rappresentanze del vecchio e della badante che manco sanno di essere e da chi rappresentati.
Dove sono andato (in più posti, comprese sedi sindacali) mi hanno ripetuto tutti la stessa cosa, per i primi 3 giorni 50% della paga, poi si torna al 100% . Mi hanno spiegato che è un deterrente per evitare che la badante si ammali di mal di Domenica e salti sistematicamente il Lunedì.
Però quel 50% lo paga il datore di lavoro ... ma anche il successivo 100%, perchè salvo diversamente approntato, la badante non ha cassa malattia.
La badante può ammalarsi per un numero di giorni dipendente dalla sua anzianità di lavoro presso lo stesso datore di lavoro, poi, o muore o resta senza stipendio. Adesso si sta facendo qualcosa, e le varie sigle sindacali hanno messo in piedi un'assicurazione nazional-popolare (sembra di essere in America). L'assicurazione paga al posto del datore di lavoro esclusi i primi tre giorni (sempre a carico del vecchio già malandato di malattie sue ma che deve prendersi carico anche di quelle della persona che lo dovrebbe curare). Sanità a pezzi. Deve essere di base un'assicurazione che fa RC auto, c'è la franchigia, se la botta è piccola ma frequente l'assicurazione non paga.  

3 commenti:

  1. per quanti giorni posso ammalare prima di essere licenziate. Parlo con un'anzianità di oltre tre anni sempre con lo stesso datorre di lavoro e con 10 giorni complessivi dui ferie fatte nei tre anni. Mai fatta malatia ma adesso ho bisogno di fare una operasione.
    Ciao grazie.

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  2. le ferie non centrano, se non ti sei ammalata nei 365 giorni precedenti il giorno che decidi di ammalarti (quando chiudi e vai in ospedale)ti viene conservato il posto di lavoro per 180 giorni a partire da quella data.
    La paga non è invece così fedele al tuo portafogli. Dopo 15 giorni il datore di lavoro non è più tenuto a pagarti e i primi tre giorni ti paga sino al 50% del pattuito. Finchè resti in ospedale, non ti sono dovuti nemmeno i compensi per vitto e alloggio. Auguri

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  3. le badanti sane sono pochissime, le altre si ammalano spesso, soprattutto per prendersi pause.

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