giovedì 15 novembre 2012

Le associazioni di volontariato

Delle volte sono più utili delle badanti stesse. Spesso di volontariato c'è poco o comunque c'è la dedizione dei volontari, ma le spese ci sono, e anche queste associazioni, per vivere, hanno bisogno di fondi e non riuscirebbero gratis a sostituirsi in tutto allo stato. Si paga tutto se si vuole ricevere e dare una mano, se si vuole essere utenti e volontari stessi di queste associazioni, facendo offerte, dando il 5xmille, in cambio però si ottiene sostegno che sarebbe difficile trovare a pari prezzo da altre parti. C'è aiuto concreto, e spesso l'esperienza acquisita su più situazioni diverse, che aiuta soprattutto nella gestione di una persona (la/il badante), che viene in casa nostra, nella nostra privacy, a dare assistenza ad un anziano.
Le badanti, secondo me, si dividono in due categorie:
Quelle che veramente vogliono fare la badante e hanno anche una sensibilità e la pazienza per farlo. Non hanno idee impossibili da realizzare ma vogliono fare la badante perchè contano su quello stipendio. Sognano poco e si rendono conto della situazione che sta attorno a loro.
Poi c'è la maggioranza delle persone che hanno sentito che in Italia c'è lavoro e si sta bene, sognano l'Eldorado, hanno saputo che si può guadagnare bene (magari da organizzazioni poco pulite che hanno tutto l'interesse a riscuotere e a portarle qui), molte sono state imbrogliate sia da connazionali sia da loro compari italiani. Sono persone che sono qui ma profondamente insoddisfatte ancor prima di iniziare. Sanno che mal che vada, si può vivere iniziando con situazioni dove c'è vitto e alloggio gratis e ti pagano solo per tener compagnia per un po' di ore al giorno ad un anziano.
Fra queste persone ci sono quelle che pensano basti pulire, altre che credono serva una cuoca, ci sono quelle che credono di poter passare tutta la giornata ai giardinetti, altre che se ne stanno sempre in camera loro, ma offrono la loro sola disponibilità a chiamarci o chiamare l'ambulanza quando serve.
All'estero non c'è un'esatta percezione di cosa sia questo lavoro molto italiano, ed è bene mettere in chiaro subito le mansioni senza rimandare nulla al dopo, e soprattutto scrivendo una lettera d'assunzione, dove si specifichino dettagliatamente le mansioni, i doveri e i diritti riconosciuti, le ferie, la mezza giornata di riposo, le due ore libere giornaliere, i giorni di festa e le ore di lavoro e come svolgerle. Spesso col passaparola le badanti percepiscono che loro non sono dipendenti, ma sorveglianti speciali degli anziani, per tenerli "in riga", con pari diritti se non superiori ai parenti stessi che le hanno assunte.
Le associazioni di volontariato, offrono spesso solidarietà a badanti e anziani, operano perchè le badanti imparino la lingua, imparino a dare assistenza si integrino.
Io non sono molto convinto che una badante ci tenga troppo ad integrarsi, ma imparare bene a parlare leggere e scrivere, e magari imparare qualche parola del dialetto locale, non guasta mai.
Manca sempre quello che nessuno riesce a fare e se lo devono fare le famiglie.
Spiegare a queste possibili badanti, che il lavoro non è quello che hanno sentito da loro amiche, ma è quello che serve in una casa, cioè il supporto ad un anziano che prima gestiva la sua casa e adesso ha bisogno di un aiuto (non di un gendarme) per farlo in ugual misura e per questo aiuto si ripromette di pagare.
La badante deve dare quel che l'anziano chiede e necessita, ma anche guidare l'anziano e frenare quando questo chiedere nuoce all'anziano.

5 commenti:

  1. alle badanti i sindacati e le varie associazioni congregazioni ecc. fanno da supporto, le aiutano poverine ad integrarsi. loro sono deboli e le famiglie tiranne evviva.
    Rubiamo i soldi degli italiani per aiutarli.
    qui si ha compassione solo delle badanti mai degli anziani e delle loro famiglie.

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  2. le badanti
    quando iniziano il loro viaggio si rendono conto che ormai hanno intrapreso un percorso di vita o di morte.

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  3. se si potesse usufruire tutti di volontariato non esisterebbero più le badanti ma i pannoloni poi chi li cambierebbe

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  4. i volontari servono per facilitare i servizi non per sostituirsi alle badanti

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  5. qui fra un po', occorreranno delle banche di volontariato. Sono ridicoli e ci fanno piangere. Avere una badante è sempre più un lusso che la maggior parte di chi ne ha bisogno non può permettersi.

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