lunedì 8 ottobre 2012

Corsi per badanti

Ci sono innumerevoli corsi per badanti. Per quanto ne abbia sperimentati parecchi, mi rendo conto che il fine ultimo, non è mai quello di dare maggior professionalità ad una persona che si appresta ad assistere un anziano. Aiutare un anziano dovrebbe essere una cosa semplice, fa parte del ciclo della vita. Si nasce, si cresce, si è attivi , si perde smalto, si decade, si muore. Il discorso è semplice e semplicistico, detto così, ma non va molto lontano dalla realtà. Ci sono corsi dove tutto è improntato sulla rianimazione ... come se l'anziano corresse, come unico pericolo, quello di annegare nella vasca da bagno. Corsi dove alle fine di una 4 serate (come se bastassero a formare eticamente e professionalmente una persona) viene persino dato, a basso costo, un misuratore di pressione. Lezioni di respirazione bocca a bocca (YouTube, è pieno di esempi), come se poi una badante applicasse l'insegnamento su manichino all'anziano con dentiera. Delle volte, questi corsi sembrano fatti per dar lavoro a colleghi che ricavano compensi tenendo il corso, e che magari ne traggono anche guadagno vendendo (o facendo vendere ad amici di amici) strumenti medicali, tipo misuratori della glicemia (con relative strisce) ecc.
Ho mandato la badante (alla prima esperienza con questo lavoro) ad un corso patrocinato da regione e comune. Mi sono presto reso conto che le lezioni non avevano una sequenza logica, (quello che la badante che lavora da mio padre, sa e fa, lo ha imparato da me che l'ho imparato a mia volta, a forza di confrontare metodi (talvolta empirici) più o meno adeguati, praticati da infermieri, visti sul campo, seguendo mio padre in ospedale. I corsi visti, mettevano assieme diverse esperienze in settori non troppo omogenei fra loro, che poi producevano comunque un corso, tanto, non esiste un vero programma di corso di formazione per la "professione/mansione" di "assistente famigliare" e anche chi organizzasse un corso di cucina e cucito, credo riuscirebbe ad avere soldi da qualche regione, reclamandolo come corso per badanti. Alla fine basta dare una pergamena di partecipazione/frequenza, che le aspiranti badanti, se vogliono possono anche esigere pagando (nel mio caso specifico, la badante è stata state costretta a pagare 25 Euro per la pergamena ... il corso era invece gratuito o meglio pagato dalla regione). Quello che la badante ha imparato è stato sindacalizzarsi notevolmente, sindacalizzarsi su cose inutili perchè io davo già a lei più di quanto previsto dal contratto nazionale e da quello che avevamo pattuito. La persona che io mandavo (sorprendentemente per me), era l'unica con un lavoro. Le altre future badanti, andavano solo nella speranza di trovare una collocazione rilevante. Il corso era organizzato dalla crema della società locale, quindi le probabilità di essere assunte presso qualche facoltosa famiglia, sembrava abbastanza elevata, anche se poi ogni aspettativa è risultata vana (zero lavoro per tutte). Chi organizzava, aveva come unico traguardo quello di mettere assieme il numero minimo di persone per ricevere fondi da tutti (regione, comune, provincia, sponsor ecc.) e produrre il corso. C'è chi lo fa di mestiere (produrre corsi patrocinati da enti nazionali e internazionali, coperti da fondi elargiti delle più svariate istituzioni e dalle più strambe motivazioni) 
Diffidate ragionevolmente dalle badanti provenienti dai corsi ... o almeno questa è stata la mia esperienza. Meglio il passaparola.

9 commenti:

  1. Tali i politici tali queste associazioni, organizzazioni. Quello che ho provato è il peggio del peggio, da organizzazioni umanitarie, sindacali e religiose. Tutti fanno con un unico fine maggnare soldi. S'inventano grimaldelli impensabili per mungere danaro. La peggior specie incontrata? Nel circondario preti, anche se di tanto in tanto il buono, qualcosa di buono, lo si trova anche da loro

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  2. Sono stato in due sindacati di radice diversa. Uno voleva 5 euro per darmi informazioni su badanti libere (poi dicono di credere nella carità cristiana, se avete soldi addosso saranno i primi a toglierveli in nome di Dio). I secondi mi hanno proposto di fare da loro il contratto in regola e la tenuta mensile di stipendio, CUD e versamenti contributivi perchè attualmente vivono praticamente solo di vertenze.
    Non so se è chiaro il concetto il sindacato dei pensionati da una parte prende soldi dal pensionato per fargli i conti e dall'altra si fa cliente la badante facendo vertenza al primo. Ormai è tutta una porcheria e questa gente vive di rapina sui guai degli altri.
    Qui amore e carità non esistono proprio.
    Non pensate di aver trovato una sprovveduta vi lapiderà fino all'ultimo centesimo e poi vi mollerà come è successo a mia zia.
    ora in ospizio e con la casa data in conto gestione allo stesso fin che morte non ci separi. Alla fine se avanzerà ce ne daranno altrimenti andremo avanti noi a pagare. Gli anziani sono pozzi di petrolio per tutti meno che per i famigliari diretti.

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  3. Abito vicino ad un fantomatico "Centro per la formazione di badanti". Prima era una cooperativa di donne delle pulizie gestita da un tipico caporale da campo di pomodori. Adesso ha chiuso, non se ne conosce il motivo, ma era autorizzato dalla regione, informava il cartello all'ingresso (segno che soldi ne prendeva). Era un andirivieni di gente di tutte le razze che bivaccafa con tablet, giocattolini per la musica MP3,e buone dosi di tabacco. Non mi sarei presa in mano una di quella gente in casa per nulla al mondo. Ci sono andata anch'io per imparare a fare la badante a mia sorella maggiore che ha l'Alzheimer.
    Li si parlava solo come imbrogliare le famiglie per farsi assumere presentando credenziali false e descrivendo se stesse come persone molto istruite.
    Mia cugina ne ha una in casa laureate in "scienze della natura"... chissà che razza di laurea sarà? Mai visto un pezzo di carta che lo confermi ma non chiedeteglielo.
    Il caporale di pomodori gliene farebbe uno a computer su pergamena. basta pagare e si ha tutto in tutte le lingue desiderate.
    Tanto se in mano ci danno un diploma di spazzino qualificato e ci dicono che è una laurea ineconomia e commercio chi lo capisce il russo.
    ricordiamoci che tanta gente fugge dal proprio paese e vive di clandestinità perchè in patri magari ha rubato nella migliore delle ipotesi o magari ha ammazzato.
    Queste per denaro sono disposte a tutto.

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  4. Ci sono persone oneste in giro. Ci sono persone capaci di sacrifici pur di dare ai figli un futuro migliore magari all'estero. Il mondo è fatto anche di gente volenterosa e capace di mettersi al servizio di altri.

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  5. risposta a 19:54
    non so in che modo vive o che tipo di esperienza lei abbia alle spale,se e mai stato al estero opure ci ha mai pensato di andarci ma qual'ora e lo decidesse di farlo le auguro di essere trattato proprio come ha raggionata quando ha scrito tutte quelle brutte parole riguardante la gente che vienne dal estero.non tutti sono uguali come lei li classifica.non sa quanti sacriffici fa una madre per i propri figli una volta andata al estero per guadagnare un po di panne in piu per loro!sono sacriffici che si fanno e puo solo descriverlo meglio solo chi ha il coraggio di fare 'sto passo.vorrei vedere lei al posto di loro come se la caverebbe se entrato in un paese straniero nessuno li tendesse una mano per aiutarlo cosa farebbe!che poi non sono li stranieri la base del delitto da lei raccontatto.sempre l'italiani insegnano agli stranieri come fare l'imbroglioni visto che organizano questo tipo di giocchieti sulle spale del popolo da cui ne fa parte!ma ci sono persone anche per bene che vogliono guadagnare il giusto per un lavoro onesto, con un po di piu lunga durata!forse non sei alla conoscenza delle scrite di tanto tempo fa in germania di tipo e qui citto:'gli italiani e i cani non sono accolti in questo locale'beh!se non hai sentito parlare di questo chiedi ad un tuo genitore o parente che e stato emigrato!non parliamone male della gente che vienne dopo di noi visto che noi siamo stati i primi a ricevere questo tipo di trattamento[l'inquadratura di tutte le persone italiane al estero per lo sbaglio di una sola,non facciamone di tutta l'erba un fascio,visto che chi produce il fascio tanto senza colpa non e!]t'invito a rifletere prima di commentare perche alla base del tuo commento ci sono sempre l'italiani a inganare la gente e questo solo per i pochi soldi che puo pagare un straniero per avere un piccolo diploma in mano cosa che ispira un puo di fiduccia per il popolo italiano,cosi potrebbe essere preso al lavoro! e facendo rifferimento alla legge 215/216 del marzo 2005 lei in che mondo vive?non ha letto cosa dice ,a cosa si rifferisce.attenzione potrebbe essere dennuniciato!

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  6. li strannieri cativvi sanno sollo denunciari coin leggi de lori paesi. Ma ci sonno tanti stranieri buonni che fanno loro lavoro in silensio non dicono niente

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  7. Legge finanziaria 2006 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
    Legge 23.12.2005 n° 266 , G.U. 29.12.2005

    215. Tutte le indennità collegate a specifiche posizioni d’impiego o servizio o comunque rapportate
    all’indennità di trasferta, comprese quelle di cui alla legge 29 marzo 2001, n. 86, all’articolo 13
    della legge 2 aprile 1979, n. 97, e successive modificazioni, e all’articolo 2 della legge 4 maggio
    1998, n. 133, restano stabilite nelle misure spettanti anteriormente alla data di entrata in vigore della
    presente legge.
    216. Ai fini del contenimento della spesa pubblica, al personale appartenente alle amministrazioni
    di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
    modificazioni, che si reca in missione o viaggio di servizio all’estero, il rimborso delle spese di
    viaggio in aereo spetta nel limite delle spese per la classe economica. È abrogato il quinto comma
    dell’articolo 12 della legge 18 dicembre 1973, n. 836.

    che minacce ci sono in questa legge?

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  8. I corsi per badanti servono a poco, anche perchè non sono tutti uguali, e non c'è una regolamentazione nazionale sul percorso didattico richiesto. Tanti organizzano corsi con il materiale e con i "professori" (non sempre tali) che hanno a disposizione. La mia esperienza dice che questi corsi, come i corsi di riqualificazione per i disoccupati o licenziati da fabbriche fallite o chiuse, servono solo a chi li organizza e ben presto disilludono anche chi li frequenta. Coi corsi si trovano pochi posti di lavoro. Meglio fare tutto per conoscenze dirette o con il passaparola.

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  9. comunque siano fatti i corsi insegnano quel minimo d'italiano che basta per chiamare i primi soccorsi e ti garantisco che se lo sanno fare le badanti chiamano

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